Ed eccoci ad un altro appuntamento della rubrica “Imparare ad Imparare”.

In vista di un esame universitario tra una perplessità del tipo “Sarà il caso che stasera  non esca, meglio studiare ancora” e la preoccupazione su possibili buchi nella preparazione, finiamo spesso con il dimenticare che anche il look gioca la sua parte in sede d’esame.

Naturalmente proprio la preparazione all’esame universitario è essenziale. Ma sapevi che ”NON C’E’ UNA SECONDA OPPORTUNITA’ PER FARE UNA BUONA PRIMA IMPRESSIONE?” e che quindi è altrettanto importante anche il modo in cui ci si presenta all’esame? Ricorda, la cura della persona non può essere un optional. Perché quello che i sensi avvertono nei primi 7 secondi riguardo il nostro aspetto, può influenzare il risultato finale.

Quali sono i look da evitare al momento dell’esame universitario?

Ecco alcuni suggerimenti:

  • NO ai pantaloncini, scarpe da ginnastica e magliette a mezzemaniche.
  • NO ai maglioni felpati, mollettoni giganti e salopette di jeans, saranno anche comodi, ma non fanno emergere la tua professionalità.
  • NO agli abiti o oggetti scaramantici, come magliette, ciondoli giganteschi o strani portachiavi.
  •  NO alle camicie attillate, minigonne, scollature attillate. Non confondiamo l’università con la discoteca
  •  NO alle acconciature estreme, oggetti appariscenti, e abiti griffati. Non è un matrimonio, bensì una prova esame.

Qual è il look giusto per l’esame?

Essere SEMPLICI, è l’eleganza più naturale! Un normalissimo jeans o pantalone, una scarpa più carina, un maglioncino discreto oppure una camicia neutra, abbottonata al punto giusto. Questo senza alcun dubbio è l’abbigliamento perfetto per mettere il professore (e te) a suo agio e stimolarlo all’ascolto.

Ricorda, spesso le apparenze non ingannano per nulla. Anzi, il «look» è un indicatore prezioso dei tratti caratteriali e come diceva Coco Chanel “La semplicità è la nota fondamentale di ogni vera eleganza”.

 

Karina Tardino

Student Coach & Marketing Consultant